Il 24 gennaio 2024 il Consiglio federale ha deciso che le modifiche della legge sull’assicurazione contro la disoccupazione (LADI) e dell’ordinanza sull’assicurazione contro la disoccupazione (OADI) relative all’indennità per i formatori durante il lavoro ridotto entrano retroattivamente in vigore il 1° gennaio 2024.
Questa revisione parziale della LADI, adottata dal Parlamento il 29 settembre 2023, permette ai formatori che percepiscono indennità per lavoro ridotto di continuare a formare e seguire gli apprendisti se la formazione di questi ultimi non può essere garantita in altro modo. L’entrata in vigore di queste nuove disposizioni di legge e di ordinanza si prefiggono di non interrompere la formazione degli apprendisti quando l’azienda formatrice richiede il lavoro ridotto. La modifica dell’OADI disciplina il termine per presentare la domanda di autorizzazione per i formatori.
Le modifiche della legge e dell’ordinanza fanno seguito all’adozione da parte del Parlamento della mozione Bühler 16.3884 nel giugno 2019.
Più sostegno ai formatori (Comunicato stampa del Consiglio federale, 15.02.2023)
Il rapporto sui risultati della consultazione è disponibile su Procedure di consultazione concluse - 2022.
Il 14 giugno 2024 il Parlamento ha deciso di modificare la legge sull’assicurazione contro la disoccupazione (LADI). Nello specifico, la revisione parziale chiarisce il quadro giuridico riguardante il sistema di rimborso delle spese amministrative delle casse di disoccupazione (CAD) ed estende la partecipazione dei giovani adulti ai periodi di pratica professionale. In questo modo, oltre all’adempimento della mozione Müller 20.3665 «Trasparenza sulle casse di disoccupazione», si sfrutta il potenziale di ottimizzazione delle offerte dell’assicurazione contro la disoccupazione (AD) per i giovani adulti, identificato nel rapporto del Consiglio federale in adempimento del postulato Jositsch 20.3480.
La scadenza referendaria è scaduta il 3 ottobre 2024 senza essere stata utilizzata.
La legge e l’ordinanza modificata dovrebbero entrare in vigore il 1 gennaio 2026, dopo la consultazione sulle ordinanze interessate.
Il rapporto sui risultati della consultazione e i pareri ricevuti sono disponibili all'indirizzo Procedure di consultazione concluse - 2022 (admin.ch).